Venerdì 15 settembre ha ufficialmente inaugurato il nuovo asilo nido montessoriano Gli Elfi del boschetto, che da inizio mese accoglie già i primi 20 bambini iscritti tra i 3 ed i 36 mesi.
Oltre 100 persone tra famiglie, utenti del Parco Scientifico, media e istituzioni hanno preso parte alla grande festa che ha animato gli spazi interni della struttura e dell’area verde esterna. Mentre i tanti bambini presenti hanno potuto divertirsi insieme ai giocolieri acrobati e alle bolle giganti, in rappresentanza di Genova High Tech S.p.A il Dottor Luigi Predeval Amministratore Delegato e l’Ingegnere Maria Silva Responsabile sviluppo e marketing, hanno dato il via all’evento. Erano presenti anche l’Assessore allo Sviluppo e alla promozione economica Giancarlo Vinacci insieme al Presidente del Municipio del medio ponente Mario Bianchi che dopo aver portato i saluti istituzionali, hanno lasciato la parola ad Alessandra Sciutti ricercatrice dell’Istituto Italiano di Tecnologia presente all’interno del Parco Scientifico.
È stata proprio quest’ultima insieme ad alcuni rappresentanti del dipartimento di robotica scienze cognitive e del cervello e dell’unità per visual impairment a dare una dimostrazione al pubblico di alcuni strumenti che sono stati sviluppati per facilitare l’inclusione di bambini non vedenti nel gioco e nell’interazione con gli altri coetanei: “Molta della nostra ricerca si è concentrata su come si sviluppano le capacità percettive e cognitive nel bambino arrivando ad alcune scoperte che ci hanno permesso di creare un robot che percepisce e agisce in un modo più simile a noi. Questi risultati ci hanno poi indicato su quali sensi puntare per aiutare le persone con disabilità sensoriale a riacquisire la capacità di muoversi e percepire il mondo circostante”– La ricercatrice prosegue: “Ancora però c’è molto da capire e noi ci auguriamo che una collaborazione attiva con l’asilo gli Elfi del Boschetto possa aiutarci a comprendere ancora di più”. I partecipanti hanno avuto l’occasione di provare ABBI, un braccialetto sonoro che consente attraverso il suono di avere consapevolezza degli spostamenti del proprio corpo nello spazio e TAMO un mouse tattile in grado di riprodurre sotto le nostre dita profili in rilievo, permettendo di percepire immagini o mappe.
Anche Vanda Mazzarello ed Elisabetta Arato in quanto rappresentanti dell’Opera Montessori insieme a Eleonora Rivara, fondatrice dell’asilo, hanno dato alcune dimostrazioni pratiche ad adulti e bambini dei diversi materiali didattici che caratterizzano il metodo, catturando l’interesse e la curiosità del pubblico.
Lo scopo della struttura sarà proprio quello di venire incontro alle esigenze degli utenti del Parco Scientifico e dei quartieri di ponente, grazie a una struttura unica nel suo genere e all’avanguardia nel metodo, come venne definito dallo stesso Dottor Steven Huges, Presidente dell’Accademia Americana di Neuropsicologia Pediatrica: “Maria Montessori ha davvero indovinato tutto… Ha anticipato così tanto di ciò che sappiamo delle neuroscienze, dello sviluppo del cervello e dei modelli ottimali di sviluppo”.
Per maggiori informazioni sulla struttura e sulle iscrizioni contattare la Dott.ssa Eleonora Rivara al numero 392.59.75.924 o scrivere a glielfidelboschetto@gmail.com