www.repubblica.it – 06/05/2019
Dalla centrale degli Erzelli si “armano” le eliche e, a 10 km di distanza, all’interno dei parchi di Nervi, si alza un drone pronto a svolgere la sua missione di ricognizione del territorio. La possibilità di dare comandi a un drone, o a un rover su ruote, in tempo reale, praticamente senza latenza, il tempo necessario perché i dati siano trasferiti da un dispositivo a un’altro, è uno dei primi risultati della sperimentazione del 5g, la rete per la telefonia ad altissima velocità, che vede nel capoluogo ligure, che ha ben due sperimentazioni attive, uno dei nodi principali per lo sviluppo.