Il Secolo XIX, 18/01/2018
L’entusiasmo di Roberto Cingolani e il suo amore per Genova, a volte, sono disarmanti. In una città che passa molto tempo a piangersi addosso, il direttore scientifico dell’Istituto italiano di tecnologia canta fuori dal coro quando immagina che questa possa diventare per l’Europa quello che Boston, sede di Harvard e del Mit, è per l’America: uno dei cuori pulsanti della ricerca scientifica e del trasferimento tecnologico.