Milano Finanza , 19/04/2017 – pag.11
Era il 1953 quando Carlo Emilio Gadda, parlando del «cantiere maledetto», scriveva sulla rivista di Finmeccanica Civiltà delle macchine «là dove la terra, a poco a poco, fu gettata nel mare», riferendosi al più importante stabilimento siderurgico italiano, lo Sci di Genova Cornigliano.